Due appuntamenti Pulse anche questa settimana, però tutti nello stesso giorno, domani:
Nel tardo pomeriggio saremo ospiti di Boris e della sua Beczar Rare Recordings Society, a Padova, in via Squarcione, laterale di piazza delle Erbe.
Sarà nuovamente Claudio Rocchetti, che ricordavamo essere già titolare del Pulse#1, l'artista che avrà in carico inaugurare questa nuova categoria di concerti pomeridiani Pulse tra a scaffali di dischi.
Unitamente al suo set regolare, vi sarà occasione di essere introdotti alla sua ultima opera editoriale, DIRTY ARMADA un catalogo di loghi (1500++ su 254 pg, formato A5) di band italiane black metal che hanno devastato negli ultimi trent'anni la penisola.
Dirty Armada è anche il primo libro stampato in Risograph dal sottoscritto, e ne vado particolarmente fiero ;)
Detto e fatto ciò, ci si trasferirà alla Mela di Newton dove per l'ultima serata in carico all'organizzazione congiunta Pulse/Repeat abbiamo il dream pop di Cabeki, condito dalle sue delicate proiezioni in super8, per l'occasione introdotto da un mini set ambient di Claudio.
Pulse#196
Pulse e Repeat,
in collaborazione con Beczar Rare Recordings Society e con la Mela di Newton
presentano:
CLAUDIO ROCCHETTI (ITA/DE)
http://equalradio.blogspot.it/ http://claudiorocchetti.bandcamp.com/
[ ambient-garde/impro/electroacoustic ]
Mercoledì 28 Marzo, h. 18,45
Beczar Rare Recordings Society @ via Squarcione 15 - Padova
In solo o in collaborazione, Claudio Rocchetti non è la scoperta di nessuno. Si è fatto da sé, consolidando una fama oggi riconosciuta a livello internazionale ed espressa non solo in release per uno stuolo di ottime etichette (da Hapna e Soleilmoon, alle nostrane Bowindo, Die Schachtel, Setola Di Maiale fino al forza4 del recente The Carpenter) ma anche in una pletora di collaborazioni e progetti. 3/4HadBeenEliminated innanzitutto, formidabile fucina avant-impro bolognese, poi le esperienze con In Zaire, Olyvetty, Vroom!, Hypnoflash, senza contare le collaborazioni, ultima in ordine di tempo quella su Ricamatrici di ?Alos
http://www.sentireascoltare.com/articolo/1112/claudio-rocchetti-stratificare-la-memoria-scolpire-il-suono.html
Claudio Rocchetti è ormai da anni uno dei musicisti elettronici più attivi e interessanti del panorama nazionale ed europeo: sia a causa del suo lavoro di ricerca sul suono, come elemento non solo emotivo e compositivo, ma anche materico sugli strumenti analogici ed elettronici, nelle sue potenzialità tecniche, improvvisative ed espressive sia in studio che dal vivo, anche a causa della fitta rete di collaborazioni e partecipazioni proficue sull'asse Bologna-Berlino.
http://www.digicult.it/digimag/article.asp?id=1443
Per l'aperitivo vi chiederemo un'offerta esigua, 2-3 euro e ai più puntuali allunghiamo prosecchino introduttivo!
e poi:
CABEKI (ITA, Tannen)
http://www.tannenrecords.com/ http://www.myspace.com/cabeki
[ Musica da cinecamera in SUPER8 ]
Opening: Claudio Rocchetti
Mercoledì 28 Marzo, h. 21
@ La Mela di Newton via della Paglia, 2 - Padova
Ultimo mercoledì della stagione, in compagnia di Repeat e della Mela di Newton, a chiudere il ciclo sarà Cabeki con breve introduzione ambient a cura di Claudio Rocchetti.
Cabeki è il progetto strumentale di Andrea Faccioli, polistrumentista / compositore veronese. Nato da rielaborazioni di musiche di scena scritte per teatro e immaginifiche colonne sonore, Cabeki si muove fra strumenti convenzionali e non convenzionali (ukulele, autoharp, stylophone e giocattoli etnici vari) fra composizioni che si sviluppano in intrecci di suoni acustici ed elettrici, impalcature armoniche e melodie sospese, spezzate da brevi interventi elettronici.
Il risultato è un quadro pregiato, fatto di atmosfere incantate: dal romanticismo minimale di Yann Tiersen alle suggestioni dei Sigur Rós, fino ad alcuni arrangiamenti dream-pop. "Il montaggio delle attrazioni" il disco di Cabeki (uscito lo scorso anno inaspettatamente per Tannen records, la stessa che con parsimonia ha licenziato produzioni di Aucan, A Classic Education, Calibro 35, Ronin, Il Teatro degli Orrori e Guano Padano e molit altri attuali protagonisti della scena nazionale odierna)
è un contrasto armonico di strumenti apparentemente lontani fra di loro, che si susseguono come le attrazioni di un Luna Park d'oltre oceano, nel brulicare abbagliante delle sue luci.
ROCKERILLA
da BLOW UP #154 "mogli & buoi" di E. Veronese
"Cabeki...fortemente immaginifico nel darsi all'andirivieni tra oggetti, giocattoli e loop, fotografie western e titoli virulenti in una dimensione freeform che da tempo non si palesava in Italia con tale freschezza."
THE SILENT BALLET
"As easy as it is to dislike the term 'folktronica', it is arguably the best one to describe the work of Cabeki...The layering of electronic and acoustic instrumentation is impressive...The variety is one of the most enjoyable elements here...this is easily one of the most interesting folk-inspired records so far this year."
Lee Stablein
SENTIREASCOLTARE
"musiche in punta di plettro, soffici e candide elucubrazioni in cui sempre vivo è un pulsare traditional e un sentire quasi cameristico, oltre che una invidiabile ricerca sul dettaglio sonoro e/o atmosferico..."
Stefano Pifferi
ROCKIT
"...Cabeki disegna, sanza parole, immagini fresche e sempre ben dosate, fortemente vive ed empatiche, trasportando l'ascoltatore in lande sonore cariche di odori e colori...tutto si snoda con fascino e seduzione. Coniche di disparata origine e derivazione, ma la stessa tracklist del disco che
rimbalza da una latitudine all'altra del pianeta con la stessa agilità e pertinenza che ne
connotano i visionari e intriganti disegni musicali." (Elio Bussolino)
anche per questo appuntamento, sarà attivo lo streaming live su:
http://pleaserepeat.it/
http://pulsedata.blogspot.com/
A stasera!
Ingresso: 3 o più secondo sentimento
Com. ris. Soci Arci
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