sabato 31 maggio 2008

SSF08 SUMMER STUDENT FESTIVAL 08

SSF08
SUMMER STUDENT FESTIVAL 08
GIARDINI APPIANI via Margh
era 20 e qualcosa, PADOVA
31 maggio - 6 giugno


Anche quest'anno sembra ce la si faccia.

Certo, alcune cose rimangono altre cambiano.
La novità più rilevante è senza dubbio la location: dopo tre anni di onorato servizio mettiamo temporaneamente a riposo il vecchio parco Fistomba.
Ci si trasferisce nei più intimi ed elevati Giardini Appiani, di modo che tutti possano vedere e sentire. :D
Da un lato è a due passi dal Prato, dall'altro è stretto e lungo da potercisi giocare venti partite di bocce in pipeline.
Mancano il fiume e le nutrie, chiaro, ma quelle sono con noi ovunque si vada.
Sempre nella macrocategoria "cose che cambiano": la propulsione dai 5 ai 7 giorni, altro step cruciale, speriamo apprezziate...

Tra le cose che non cambiano invece spiccano appunto gli imprevisti dell'ultimo minuto, ma anche altro (la buona musica? il buon cibo? i prezzi del mangia bevi, incuranti dell'imminente collasso del mondo come lo conosciamo?... )

ah, ecco, per chi fosse rimasto al non cambia poi la sede dell'Associazione Studenti Universitari che resterà in via S.Sofia 5 almeno fino al 2013.

Inciso dedicato ai fanatici della consonanza stilistica: ci scusiamo per un paio di accoppiate che li vedranno sicuramente storcere la bocca, una tra tutte la serata di apertura.
Però, al di là delle contingenze: quando vi capiterà di sciropparvi, in due ore, due fenomeni come Trans Am e No Kids??
Noi non vediamo l'ora!

Sotto parte la lista delle informazioni variamente utili, link, video e quant'altro.

Quasi dimenticavo di dire che è tutto gratiz
NB: il programma può ancora subire lievi variazioni (=solomiglioramenti)!
I concerti si terranno con qualunque condizione atmosferica in grado di assicurare la sopravvivenza di chi suona (il palco è coperto come sempre) e di chi ascolta (area di fronte al palco coperta!)
per informazioni, dubbi, commenti, prenotazioni di magliette ;)

bnlze@yahoo.it
info@asu.it


A sabato, e buon divertimento!


SSF08




























DOVE: giardini Appiani, via Marghera 28,
dietro Prato della Valle per intenderci.
QUANDO: da sabato 31 maggio a venerdi 6 giugno, inizio concerti alle 21.00 puntuali!
COME: lo stile è sempre quello: festa studentesca ad alta affluenza
ciclistica e defluenza etilistica, prezzi popolari da baretto di provincia lucana,
homemade cooking biologico secondo la saggezza della nonna, musica fresca e atmosfere indie
CHI: l'organizzazione è made in ASU, supportata da Il Sindacato degli Studenti e da ARCI Padova,
e patrocinata da Università degli Studi di Padova, ESU di Padova, Progetto Giovani del Comune di Padova, Provincia di Padova


INFO:
asu.it
myspace.com/summerstudentfestival,

press / interviste / media:
davidepasquali83@gmail.com



Sabato 31 maggio

TRANS AM (USA, Thrill Jockey)

I Trans Am, silenziosamente, senza farlo pesare, sono diventati Grandi. Definitivi.
Una traiettoria complessa e contraddittoria, ma in prospettiva diritta come un fuso: dalla iniziale scoperta/produzione ad opera del Tortoise John McEntire, per arrivare alla conquista di una definita personalità attraverso l'assorbimento e l'elaborazione di stili e attitudini variegatissimi. I loro oramai rari set per batteria/chitarra/macchine sono un'esperienza escatologica di straordinaria potenza.
Sono (stati, quel che saranno è fuori da possibili previsioni) folk con aperture fin bucoliche, spigolosamente inumani nell'innestare dispositivi sintetici nella propria materia carnalmente rock, politicamente sovversivi e spietatamente indipendenti, pop se possibile e per certo psichedelici.
Prima serata del festival e prima data del tour europeo!
Fasten your seatbelt!

transband.com
myspace.com/transbandspace


http://it.youtube.com/watch?v=AANPAIfqutA
http://it.youtube.com/watch?v=RoDDVSHdDsc


Ascolti:
Red Line Thrill Jockey 2000
Liberation Thrill Jockey 2004
Sex Change Thrill Jockey 2007


NO KIDS (CAN, Tomlab)

Il disco di esordio dei No Kids è un viaggio ecclettico e spensierato nella musica Art-Pop.
La band si ispira ai classici della tradizione americana e li rielabora secondo una visione decisamente personale della forma canzone.
Il trio canadese fonde elementi folk ad arrangiamenti orchestrali ed elementi elettro/hip-pop e danno prova di estremo coraggio intridendo il disco con la rivisitazione indie-kitsch del R&B americano FM.
Dopo un tour europeo per buona parte insieme a Mt.EErie (Phil Elvrum / the Microphones), i No Kids, approdano a Padova per la loro prima data italiana, e apriranno il festival con un set cui certamente non mancherà divertimento ed ironia.

myspace.com/nokidsband

http://it.youtube.com/watch?v=E2vtp7cZmME
http://it.youtube.com/watch?v=_muLXQVaXBI

Ascolti:
Come Into My House Tomlab 2008


Collante musicale a cura di:
I AM M (Abusers)

Domenica 01 giugno

OCTOPUS PROJECT (USA, Peek-A-Boo)

Music is Happiness!
Ed ogni eventuale dubbio in merito svanisce non appena comincia a suonare Truck, seconda traccia del gioiellino "Hello! Avalanche": l'euforia affiora prepotente sulle note trascinanti del synth in apertura, e ci si trova sparati in compagnia di Stereolab westernizzati e Notwist a 2x; é la summa del sound tech-happy che tanto ha spinto le quotazioni della formazione strumentale di Austin, Texas.
E fin dal plebiscito loro tributato su Myspace (miglior band per la community, che li ha spediti al Coachella Festival senza passare dal via, qualche giorno fa l'All Tomorrow's Parties, a breve il Lollapalooza...) si era capito che l'instancabile ensemble avrebbe fatto strada e macinato concerti su concerti: freschissimi, a tratti intricati ma sempre deliziosamente emozionali, talmente in empatica sintonia con l'intera terra da rendere impossibile non innamorarsene.
Happiness is Music!

theoctopusproject.com
myspace.com/theoctopusproject


http://it.youtube.com/watch?v=SDeTv12mulo
http://it.youtube.com/watch?v=0xAVMF39u_w

Ascolti:
One Ten Hundred Thousand Million, Peek-A-Boo 2005
Hello, Avalanche, Peek-A-Boo 2007


DON TURBOLENTO (Bs, Circolo Forestieri)

Nel 2007 un ep patrocinato dalla Dischord, storica etichetta statunitense (Fugazi, El Guapo), che ha speso parole di elogio per la two men band bresciana. Nel 2008 il primo disco omonimo lanciato dal Circolo Forestieri di Marco Obertini. Synth e batteria per un set decisamente energico: tutto rigorosamente suonato. Vi sfidiamo a rimanere immobili sulle note di "Spend the night on the floor"! Magari dopo aver rispolverato dal fondo dell'armadio un paio di smaglianti fuseaux viola anni 80.

myspace.com/donturbolento


http://it.youtube.com/watch?v=Q4f1vD4Jk3I

Ascolti:
Spend The Night On The Floor, 2007


Collante musicale a cura di:
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Lunedì 02 giugno

ICARUS (UK, Not Applicable / Rump )

Sylt, titolo dell'ultima opera del duo inglese, è una delle isole tedesche dell'arcipelago delle Frisone Settentrionali, inizialmente legata alla terraferma e successivamente staccatasi a causa del processo di erosione del Mare del Nord, tuttora in atto, favorito anche dalla morfologia del terreno.
E da un simile sgretolarsi sembra reduce la materia sonora (di provenienza concreta o digitale) che Sam Britton e Ollie Bown processano elettronicamente per poi consegnarcela, mutevole e inquieta.
Personaggi defilati ma fondamentali nella scena elettronica avant/impro europea, anch'essi colpiti dalla sventurata implosione della cruciale etichetta di Trevor Jackson, la Output Records (Colder, Circlesquare, Lopazz), accostabili per esiti ed approcci a nomi quali Spring Heel Jack, Autechre, FourTet.

icarus.nu
myspace.com/icaruselectronic


http://www.icarus.nu/media/Live_Pau.php

Ascolti:
I Tweet The Birdy Electric, Leaf 2004
Squid Ink, Output 2001
Misfits , Not Applicable 2002
Sylt , Rump 2007


CAPTAIN MANTELL (Ve, Kiver/Record Kicks )

Giovane rivelazione elettronica veneta, i Captain Mantell mischiano un'attitudine punk all'utilizzo delle macchine riuscendo tuttavia a risultare deliziosamente pop.
Hanno all'attivo un lp che ha conquistato i consensi della critica underground e stanno registrando il loro secondo disco per Kiver/Record kids. Motorola Germany ha usato il singolo SOrry, I LOve My B-SIde per una Commercial interna tedesca. Dal 2007 in tour per promuovere la nuova uscita, con date da supporter a gruppi prestigiosi tra i quali Klaxons ed Ex Otago e partecipazioni a festival di rilievo come l'H*****en e il Neapolis Festival.

myspace.com/captainmantell

http://it.youtube.com/watch?v=LVK1NiLWSWw

Ascolti:

Long Way Pursuit, Kiver/Record kicks 2007


Collante musicale a cura di:
BLONDIE EQUAL STUPID
myspace.com/blondieequaltecno


Martedì 03 giugno

ENON (USA, Touch and Go)

Enon: ovvero l'incrociarsi delle strade di due personalità chiave dell'indie americano: l'ex Braniac John Schmersal e la giapponese Toko Yasuda (già nei primissimi Blonde redhead e poi nei the Lapse, con Chris Leo dei Van Pelt, finché durò).
Il risultato è una band energica, capace dal vivo di trascinare con il suo connubio tra suoni anarco-elettronici e rock - i Devo non a caso sono un riferimento più che esplicito-, in cui la tensione verso la perfetta canzone pop, è urgentemente osteggiata dallo sciabordare dei synth e dalle asperità della chitarra di Schmersal. Al solito, garantisce Steve Albini.

enon.tv
myspace.com/enonmusic

http://it.youtube.com/watch?v=MJ3WFq_NYh4
http://it.youtube.com/watch?v=6-rlGYQDryQ


Ascolti:
Believo! See Thru Broadcasting 2000
High Society Touch And Go 2002
Grass Geysers...Carbon Clouds, Touch And Go 2007


FLAP (Pd, In the Bottle)
Il postrock è morto? Forse. Se la risposta non è ancora definitiva lo si deve -almeno in Italia- pure a questi tre euganei dell'attiva In The Bottle, portatori sani di effetti sulle chitarre, delay e riverberi che saturano l'aria e trasportano altrove l'intero set and setting. Alla mensa psichedelica partecipano anche Paolo e Marcella (Blake E/E/E, ex Franklin Delano) ma è Igor l'asso fatto in casa: in faccia al silenzio delle liriche, dite soltanto una parola (bravi!) e sarete salvati.

flapband.org
myspace.com/flapband

http://it.youtube.com/watch?v=GNpKKM2ZAkY

Ascolti:
A poor Story, In The Bottle 2006


Collante musicale a cura di:
DJ IGNORANZA

myspace.com/djignoranza


Mercoledì 04 giugno

EVANGELICALS (USA, Dead Ocean)

La sera scende…e i mondi si scontrano. E scontrandosi, secondo gli Evangelicals, emettono questa "cacofonia pop": glam riverberato, una scivolata nel funk e nel soul, un po' di psichedelico Kool-Aid, sintetizzatori fatti esplodere con la miccia lunga, chitarre sature…
Pitchfork non ha esitazioni e subito li benedice con un votaccio, ed in effetti il disco c'è! E quanto meno lo si riesce a mettere a fuoco, più l'ascolto si fa intrigante e sorprende: la scura narrativa in falsetto à la Suede del cantante Josh Jones, le aperture corali debitrici degli Animal Collective, le filastrocche anarchiche degne di Architecture in Helsinki e le orchestrazioni al limite del prog si susseguono fitte, pronte a spiazzarci, anche all'interno dello stesso brano.
"Like Marvin Gaye meets the Rocky Horror Picture Show."

myspace.com/evangelicals

http://it.youtube.com/watch?v=QzAcuQHm9R0
http://it.youtube.com/watch?v=3MsfkhFr-fs

Ascolti:

The Evening Descends, Dead Oceans 2008


DON VITO E I VELENO (Fe, La Tempesta)

E' arrivata La Tempesta, ciò che tocca diventa oro e nessuno può scappare: Hell Mundo è in peligro e un giorno o l'altro anche tu avrai qualcosa da difendere. Non è un editoriale sulla newsletter di Rockit ma l'acida realtà elettropop di Max Stirner e Jack Tormenta from Ferrara: tra rimasugli Mescal fine 90, noveltà Riotmaker, slogan da primi 883 e coscienza diversamente combat la pietanza è gustosa e digeribile, no trash no chic! Garantisce NHQ, lo studio più hip del momento.


donvitoeiveleno.it
myspace.com/donvitoeiveleno


http://www.youtube.com/watch?v=EB4p96krd5I

Ascolti:
Hell Mundo , La Tempesta 2008

GRETEL AND HANSEL (Bs, Madcap Collective)

Canzoni di marzapane servite accompagnate dai frutti della stagione psichedelica barrettiana. I Gretel And Hansel cantano di brevi fiabe (di)storte, e di bambini cattivi. La band gardesana, capitanata da Fausto Zanardelli, fondatore dell'etichetta bresciana Polka Dots e tastierista dei conterranei Edwood, ha pubblicato da poco il primo disco, Follow The Porcupine: "una piccola opera travestita da favola che in una mezz'ora scarsa e' capace di catapultare l'ascoltatore in un mondo distorto, da cui e' difficile uscire."

myspace.com/gretelehansel


Ascolti:
Follow The Porcupine, Madcap Collective 2008


Collante musicale a cura di:

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Giovedì 05 giugno

MATT ELLIOTT (UK, Ici d'Ailleurs)

Caduto nella botte da piccolo. Imbottigliato nel traffico delle viscere. Antagonista radicale della presunta modernità. Inventore di linguaggi con Third Eye Foundation sui marciapiedi meno esposti di Bristol. Santissimo dei naufragati del Kursk nelle balere estive. Precursore dell'amore per l'est, del microsampling, dell'isolazionismo. Prima Drinking e poi Failing, inevitabilmente per le leggi della fisica, le sue Songs sono state colonna off degli ultimi tre anni, ma senza un tempo che non fosse tutto il passato, e uno spazio che non sia il pianeta. Struggente psychofolk timbrato Acuarela, così Stefano Bianchi su Blow Up: "Se avete un nonno, un'amicizia finita morta, deportata, devastata, annichilita, riscoprirete il piacere e il dolore di quel pianto che costa fatica ed è la nostra vita"…

thirdeyefoundation.com
myspace.com/mattelliotandthethirdeye


http://it.youtube.com/watch?v=l_w9TLwJGJA&feature=related

Ascolti:

Third Eye Foundation:
Sound Of Violence, Domino 1997
You Guys Kill Me, Domino 1998

Matt Elliott:

Drinking Songs, Acuarela 2005
Failing Songs, Acuarela 2006


PIROTH (SWE, Oma Gusti)

Le sorelle Nina and Johanna Piroth, riconoscenti alla madre che, bimbe, le scorrazzava tra le nostre alpi armate di chitarra e voci cristalline, si presentano con un mix di fragili armonie acustiche, bossanova che profumano d'estate, cori perfetti e ballate poetiche.
In uscita, inaspettato eppure sensatissimo, un disco di remix partecipato da due guru dell'infallibile etichetta di James Holden, la Border Community: l'algido connazionale Petter Nordqvist e l'eroe tecno.romantico Nathan Fake. Sentiremo.

piroth.se
myspace.com/sisterspiroth

http://it.youtube.com/watch?v=RiqUQ_Y0aGY
http://it.youtube.com/watch?v=Bf_pwuEaB-k

Ascolti:
Prima Ballerina, Oma Gusti 2008


ABOVE THE TREE (An, Polpo)

Dimenticate il blues ipertecnico da birreria, i giri ripetitivi, l'antistorica assenza di contaminazioni. Marco Bernacchia ha realizzato uno dei dischi italiani più belli dell'anno, del tutto avulso da logiche mercantili o considerazioni sui tempi: "Blue revenge" solletica i colpiti in fronte dal SIB-recupero del prewar folk dopo la liberalizzazione dei solchi, introducendo dosati quozienti di sperimentazione acustica sopra temi poco rough o raw. Un cuore nero batte a Senigallia.

myspace.com/bluerevenge1

Ascolti:
Blue Revenge, Polpo 2007


Collante musicale a cura di:
ENVER (blow up etc...)
enver.splinder.com


Venerdì 06 giugno

PRINZHORN DANCE SCHOOL (UK, DFA)

Duo di Brighton, Tobin Prinz e Suzi Horn (dal vivo accompagnati dal batterista Alistair Gavan):
registrano e creano la propria musica in una stanza all'interno di una cappella in disuso a fianco dell'autostrada prospiciente il cantiere navale di Portsmouth, il disco è stato registrato mixato e prodotto da James Murphy (sì, lui: Lcd Soundsystem) e Tim goldsworthy a nome della premiata ditta DFA.
Atipici pure per un'etichetta come la DFA, tutt'altro che dancefloor o catchy, il loro approccio alla forma canzone è decisamente estetico, un ruvido processo di semplificazione del brano che incastona sapientemente spazi vuoti e triplici slogan armonizzati nella metronomica tessitura ritmica di chitarra basso batteria. Nonsense punk suonato con una mano sola.
Coerentemente: sono registi dei propri videoclip (vedi sotto...), sono riluttanti al concedere interviste e al farsi fotografare e i loro concerti sono rarissimi, hanno battibeccato con la EMI (che distribuisce la DFA) per avere il proprio disco e materiale promozionale stampato su carta riciclata e sono probabilmente l'unico gruppo al mondo senza una pagina myspace. "The internet is to blame".

prinzhorn-dance-school.com


http://www.youtube.com/watch?v=gVvWlusY5Sk
http://www.youtube.com/watch?v=cYIvOpJTTnQ
http://www.youtube.com/watch?v=huLplQFezHk

Ascolti:
Prinzhorn Dance School, DFA 2007


NO SEDUCTION (Ve)

Clic, paralisi, scatto. Preferite la scheda "power trio stoner-garage-nowave, efficace dal vivo, con liriche puntute e sociopolitiche" o la lingua free che non definisce ma adopera giri quali "portatori di Zeitgeist nel remixarsi electro per i club, con pari vigore da dancefloor nu-r*ve, e sciolta promenade dal palco"? Il live dei chioggiotti soddisferà entrambe le esigenze, fungendo da veleno e da antidoto alla voglia di indie. Flash: la foto è mossa perché il soggetto è in volo.

noseduction.com
myspace.com/noseduction


Ascolti:
Copyrighted, Autoprodotto 2008


Collante musicale a cura di:


ONGA

Boring Machines
myspace.com/boringmachinestv

inoltre:

Arteinimmagini:

dal 31 maggio al 6 giugno. Asu e Mondayscreen, in collaborazione con Fondazione March e l'associazione Attivarte, propone 7 serate di videoproiezioni non stop di giovani videoartisti. L'idea di quest'anno è quella di scoprire e valorizzare la giovane, giovanissima, emergente-urgente arte del video.


1 giugno 08: L'associazione culturale no profit Attivarte, nata a Venezia nel dicembre 2007, dopo aver dato vita ad ACCADE 2008 - Mutazione contemporanea, un progetto che ha l'ambizione di rendere la giovane arte protagonista indiscussa di una serie di eventi espositivi e culturali che si stanno svolgendo da aprile 2008 nel territorio di Venezia e Mestre, sarà ospite di una serata di proiezioni al Summer Student Festival 08.
Dopo "Traiettorie liquide", l'evento creato in collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa che ha ospitato la mostra collettiva negli spazi della Galleria di Piazza San Marco dal 24 al 27 aprile, un assaggio della nuova videoarte veneziana e non nel territorio padovano: filo conduttore della scelta delle opere deei giovani artisti, è l'acqua e le sue potenzialità espressive.


nelle altre serate: Fondazione March e ASU propongono:

Où va la vidéo?

Selezione videoartistiche di giovani artisti a cura della Fondazione March
In che direzione si sta muovendo la ricerca artistica legata alla giovane videoarte?
Où va la vidéo? La domanda posta dai Cahiers du cinéma negli anni ottanta tentava di ripercorrere e di creare allo stesso tempo la storia di un giovane mezzo in forte espansione, che stava rivoluzionando il mondo visivo e il modo stesso di guardare la realtà. I nuovi mezzi di videoregistrazione infatti, economici e maneggevoli, consentirono a tutta una schiera di artisti emergenti di misurarsi con un nuovo mondo.
I migliori video selezionati dal bando Où va la vidéo, promosso da Fondazione March, verranno proiettati non-stop durante le serate del festival.
www.fondazionemarch.org


A partire dalle giovani video-ricerche degli artisti che in questi anni stanno costruendo il proprio modo di vedere e di far vedere la realtà…un abbozzo di risposta.




L'iniziativa è patrocinata e finanziata da: Esu, Università degli Studi di Padova (ex l. 3/8/85, n.429), Comune di Padova - Progetto Giovani


Testi e idee:
Enver, Mauro, Sergio, Simone, Valeria

Progetto grafico Flyer/Poster/Pieghevole/Tshirts:
Tankboys www.tankyou.it

Realizzazione Tshirts:
CANEDICODA www.canedicoda.com