venerdì 13 aprile 2012

Pulse199: ORFANADO @ La Mela di Newton VE 13.04 + Showcase FABIO ORSI @ Beczar's SA.14.04 h.17

Chiudiamo con questo doppio appuntamento Pulse questa settimana che ci ha visti coinvolti in quattro date in 7 giorni.

Si comincia stasera con il concerto degli Orfanado alla Mela di Newton
Alessandro de Zan, l'abbiamo conosciuto come bassista dei GI Joe, all'epoca, (erano in apertura al Summer del 2004 a El Guapo)
Torna oggi con altri strumenti e volumi con questo nuovo progetto sulla Sound of Cobra, etichetta di Riccardo Biondetti, l'altro ex GI Joe.

Sabato pomeriggio invece saremo nuovamente ospiti di Boris e della sua Beczar Rare Recordings Society, a Padova,
in via Squarcione,  laterale di piazza delle Erbe.
Qui l'occasione è ghiotta, e infatti abbiamo spinto affinchè ciò potesse avvenire: Fabio Orsi dopo un bel periodo di latitanza dal suolo italiano (quantomeno in termini di date) è finalmente in tour in Italia, e nella fittissima serie di date su e giù per lo stivale siamo riusciti ad infilare questo showcase pomeridiano da Beczar, prima della data serale a Venezia.
Fabio è un musicista d'eccezione, e vederlo fare date per anni in tutto il mondo negandosi/ci l'Italia, un po' ci ha fatto male.
Quindi, sabato pomeriggio parte da Ferrara, fa sosta a Padova, fa un sopralluogo da Beczar, ci spara una mezz'ora di suoni ben torniti e cesellati come lui sa fare, e poi si riparte alla volta di Venezia, dove farà altrettanto a Metricubi previa apertura di Big Numbers!
Vediamo di esserci e di accoglierlo adeguatamente!
Sia a Padova che a Venezia, contiamo sulla vostra puntualità.



Detto ciò, per qualche giorno ci fermiamo, quantomeno con le news.
Stiamo lavorando al Macello che verrà a maggio, al Summer e altre cosette.
Vi lascio con un'anticipazione da newsletter (in effetti quella di Neon Indian è apparsa su FB, quindi riequilibriamo un po' la faccenda)
save the date: Giovedì 31 maggio Com Truise @ SSF/Je t'aime



Pulse#199



Pulse,
in collaborazione con
la Mela di Newton presenta:


ORFANADO    
 (Sound of Cobra/Holidays - ITA)
orfanado

http://orfanado.bandcamp.com/                                                     http://www.myspace.com/orfanado         
[ Acustico / Psichedelica / Sperimentale  ]  


Venerdì 13 Aprile, h. 21
@ La Mela di Newton
  via della Paglia, 2 - Padova


Piccoli noiser cambiano pelle, almeno temporaneamente, in questo progetto che coinvolge gente impegnata anche con In Zaire, Lago Morto, G.I. Joe, Lettera 22 e si rifà, almeno nelle intenzioni a Sun City Girls, Jack Rose, John Fahey e un sacco di buona world music. Un mix ...di psichedelia, folk e prog suonato con strumenti acustici.
Se l'America dei due solisti serpeggia ogni tanto e il suono, pur meno rock, è in qualche modo accostabile a quello del gruppo dei fratelli Bishop, è l'idea di world music a mancare del tutto, almeno quella comunemente intesa, buona per i salotti di chi legge il Manifesto dove si ascolta la musica del buon selvaggio, o peggio, un meltin pot buonista dove tutto si mischia in un pastone senz'anima.
Il disco si inserisce in un filone che vanta padri nobili come i nostrani Aktuala o i britannici Third Ear Band, spiriti nordici affascinanti dall'Oriente.
Profumi etnici, portati da flauti, sitar e percussioni, si sposano all'oscurità del drone, dipingendo spesso un Mediterraneo a tinte fosche (Giordiania), ma che sa essere anche scanzonato (Iter, unico pezzo cantato, l'hit del disco) o poeticamente notturno (la placida Ponente).
Con Iter gli Orfanado raccolgono e combinano un'infinità di sensibilità diverse senza diluire la propria personalità, restituendoci un quadro che, grazie a un invidiabile aplomb, fa convivere coerentemente tutta una serie di strumenti e atmosfere ricche come la tessitura di un tappeto orientale.


A stasera!
Ingresso: 3
Com. ris. Soci Arci



E Domani:


FABIO ORSI           (A Silent Place /Boring Machines, ITA/DE)
Fabio Orsi

http://fabioorsi.bandcamp.com/                                                                     http://soundcloud.com/fabio-orsi         
[ Elettroacustica / Kosmische / Electronica ]   


Sabato 14 Aprile,
h. 17.15
 @ Beczar Rare Recordings Society  via Squarcione 15 - Padova
h. 20.30   @ Metricubi   Campiello delle Erbe 2003 - Venezia (mappa)

Fabio Orsi è un giovane e talentuoso artista nato a Taranto e da qualche anno residente a Berlino.
Negli ultimi anni si è guadagnato le attenzioni dei media specializzati e della comunità artistica internazionale grazie ad una serie di uscite di altissimo livello distribuite su etichette di culto europee ed americane e ad una serie di concerti, festivals, workshop ed installazioni sonore tutte di ottima fattura.

Oltre ai suoi dischi solisti, molte sono le collaborazioni con artisti di alto profilo come My Cat is an Alien, Valerio Cosi, Gianluca Becuzzi, Mamuthones, Pimmon e molti altri.
L'utilizzo combinato di field recordings, loop elettronici e stratificazioni di chitarra permettono a Fabio Orsi di spostare l'obiettivo della sua ricerca musicale, rimanendo ancorato ad un focus espressivo che da grande attenzione al dettaglio sonoro.

Il suo recente trasferimento a Berlino ha portato all'interno della sua musica, nata nell'oblio delle calde estati salentine, una maggiore attenzione verso la grandeur compositiva continentale e un riflesso incondizionato allo sfasamento metereologico del ritrovarsi immerso nei lunghi e glaciali inverni berlinesi. Il risultato è "Wo Ist Behle?", suo ultimo disco uscito per l'italianissima Boring Machines, che associa a rigidi e glaciali loops elettronici uno spleen in divenire, estatico e pdichedelico, ma marziale ed implacabile come i migliori corrieri cosmici tedeschi.

Nel corso del 2011 Fabio Orsi ha suonato in alcuni importanti festival europei e ha condotto workshop sul field recordings per vari progetti istituzioniali, incluso di recente un lavoro di
soundmapping di una settimana commissionato dalla Luxembourg Design Biennale.

Nei primi mesi del 2012 si appresta a completare un nuovo tour in Russia, per poi tornare ad Aprile a presentare il suo live in alcune città italiane.

Discografia:

- Osci Lp - Small Voices (2005)
- For Alan Lomax Cd - A Silent Place (2006 - split with My Cat Is An Alien)
- The Stones Knows Everything 2Cd - Digitalis (2007 - with Gianluca Becuzzi)
- Find Electronica Cd - A Silent Place (2007)
- We Could for Hours Cd - A Silent Place (2008 - with Valerio Cosi)
- Audio for Lovers 2Cd - Last Visible Dog (2008)
- Thoughts Melt in the Air Cd - Preservation (2009 - with Valerio Cosi)
- Winterreise Cd - Slow Flow Rec (2010)
- Random Shades of the Day 3Cd - Privileged to Fail (2010)
- Stand Before Me, Oh! My Soul Cd - Preservation (2011)
- Wo Ist Behle? Cd - Boring Machines (2011)



Press per "Wo Ist Behle?"

"Un perfetto bilanciamento tra le anime, rurale e urbana, isolazionista e cosmica, che lo caratterizzano come uno dei migliori artisti sulla piazza mondiale." SENTIREASCOLTARE

"...un impasto granitico che rimane fluttuante per poi disperdersi poco alla volta. Attraverso un rilascio lento e graduale, Wo ist behle? avanza inesorabile verso la ricerca di composizioni sempre più spoglie, acute, ma al tempo stesso porose." HATE TV
"un disco aperto a mille influenze che vengono ordinate secondo uno schema ampio ma non dispersivo, segno della raggiunta maturità artistica del musicista." SODAPOP

"L'esperienza che Orsi ci riserva è una parabola di imperturbabile bellezza, vibrante e avvolgente. Un'opera satellitare che racchiude tutta la fascinosa freddezza del mistero cosmico quanto la conturbante voluttà della corona solare." BIZZARRO CINEMA

NB: Per lo showcase pomeridiano vi chiederemo un'offerta contenuta intorno 2-3 euro .


PS: come sempre,  per chiunque non volesse ricevere più questa newsletter: ci si può cancellare in qualsiasi momento dalla mailing-list rispondendo semplicemente a questa e-mail scrivendo nel subject: "Cancellami dalla mailing list", "fermati!" e via dicendo...



sabato 7 aprile 2012

197: AU (USA, Leaf) @ Studio 2 -vigonovo- DO.8.4.12 --- 198: Zola Jesus (USA) + Mushy @ Moon Club -Mirano- Lu.9.4.12

Eccoci a due Pulse pasquali, per l'occasione fuori porta.

Cominciamo da Domenica 8 Aprile, secondo il noto adagio Natale con i tuoi e Pasqua con chi uAU, l'appuntamento è domani con una delle band che più ci han dato soddisfazioni nei loro trascorsi pulsistici.
Loro sono appunto gli AU, da Portland - Oregon, freschi freschi di uscita del loro nuovo album "Both Lights" su Leaf records. E siccome l'album l'abbiamo ascoltato e ci garba parecchio, a partire dalla bomba rappresentata da Epic, il primo brano, verrebbe da dire che le cose si mettano particolarmente bene, data la dinamicità e la capacità di coinvolgimento di cui
Luke e Dana han finora dato sfoggio nelle precedenti occasioni.
Tutto questo domani, Pasqua, a Vigonovo.


Cose ancor e ben più serie si profilano all'orizzonte per la nostra Pasquetta, invece con la data unica in Italia del tour di Zola Jesus.
Chanteuse ad alto livello di carisma e aura oscura, sdoganatasi dalla mitologia goth-underground con l'ultimo album "Conatus" e inoltratasi in terreno pop/mainstream, sempre elettronica oscura ma di ampia accessibilità (a testimonianza di ciò son recentemente arrivate la collaborazione con Orbital e il remix operato dal regista David Lynch).
Serata
dark/synth female, suit-uppatevi adeguatamente.
In apertura, da Roma, Mushy in band, in coda adeguati dj set targati Moon Club.

Auguri!



Pulse#197

Pulse e Repeat,
in collaborazione con Studio 2
presentano:

AU
(U.S.A./ Leaf)
AU
http://www.au-au-au.com/                                                                     http://www.myspace.com/peaofthesea 
[ happening folk rock / pianismi ritmati / fanfare collettive per due / canzoni allegramente struggenti ]  

Domenica 8 aprile, h. 21.30
@ Studio 2  via del Lavoro 4 - Vigonovo (indicazioni poco più sotto)


Gli AU sono  Luke Wyland, voce (notevole) e tastiere e Dana Valatka (ex Jackie-O-Motherfucker) alle percussioni.
Già  passati dalle nostre parti un paio d' anni fa, i loro live energici/energetici, sospesi tra selvagge e pirotecniche cavalcate à  la Animal Collective e coralità  pop in stile Parenthetical Girls, trasmettono gioia e passione allo stato puro e hanno lasciato decisamente il segno.

"Both Lights" il lungamente atteso nuovo album della band di Potralnd-Oregon, è finalmente riuscito nell'intento di catturare la magia e l'intensità del loro live e di espandere, allo stesso tempo, la loro abilità compositiva verso nuove direzioni.
Il duo ha , infatti, canalizzato il loro bisogno di catarsi nell'approccio "fisico" del fare musica: il piacere di entrare in connessione con strumenti reali e di comporre canzoni elaborate e complesse.

Amati da Pitchfork  e accolti benissimo, qui da noi, da Blow Up, come potete leggere sotto (a proposito del loro precedente EP, "Versions"):

"Luke Wyland è uno straordinario talento di Portland... Ha tre dischi bellissimi alle spalle... Ha uno sviscerato interesse per tutto lo sperimentalismo americano, per la forma canzone corrotta e per la teatralità . Insomma, un piccolo genio. Questo straordinario EP, ennesima dimostrazione della contagiosa inventiva sottesa al progetto, propone oltre a uno splendido inedito a nome Ida Walked Away, una serie di radicali stravolgimenti di brani tratti dalla produzione precedente. Alla grossa potresti dirlo folk, ma contaminato di ascendenza colte e di quell'attitudine agli scompaginamenti della forma che sono propri dell'avanguardia e del jazz... fifties lounge, oscillazioni elettro-Umiliani, slide guitar perse nell'iperspazio, misticismi Popol Vuh, romanticismi Mercury Rev, carioca, vaudeville, Nino Rota, minimalismi mertensiani, tripudi di Hammond, suggestioni balcaniche.. E poi disarticolazioni elettroacustiche, strumenti trovati, declinazioni populiste, ebbrezze sboccate, fantasmi canterburyani... Rispetto a quelle edite, queste versioni sono se possibile ancora più splendenti, sentite, imprescindibil... E investitti da tanta creatività  non si può che pensare e sperare che ne vedremo ancora delle belle" (8) P.Pardo, Blow Up novembre 2009


Come arrivare da Padova:
- Seguite VIA VIGONOVESE (in direzione Venezia) passando CAMIN e VILLATORA;
- Entrati a TOMBELLE superate il benzinaio COSTANTIN (lo vedrete alla vostra sinistra!), e alla rotonda seguente prendere la seconda uscita;
- Proseguite per 300 metri lungo Via STATUTO DEI LAVORATORI: troverete il circolo all'angolo della seconda laterale (Via DEL LAVORO!)


Ingresso pasquale: 5
Com. ris. Soci Arci




Pulse#198

Pulse e Repeat,
in collaborazione con Moon Club
presentano:


ZOLA JESUS       (USA/Souterrain Transmissions)
zola jesus
http://www.zolajesus.com
                                                            http://www.souterraintransmissions.com/  

[ Dark / Synth / Wave / Haunted Pop ]   


Opening Act:
Mushy                        (Roma, Mannequin)

mushy
http://www.myspace.com/mushyrhum


Mercoledì 28 Marzo, h. 21
@
Moon Club   via Saragat, 12/c -  Mirano  (VE)

Torna in Italia ZOLA JESUS, data unica ad Aprile, dopo il grande successo del tour di Dicembre 2011. La nuova musa della scena indie americana suonerà il 9 Aprile al Moon Club di Mirano (Venezia). Zola Jesus si muove tra gothic rock, electro-pop, e musica classica, influenzato dalla carriera di Siouxsie and the Banshees, e vicino a Fever Ray e Florence and the Machine. 'Conatus', terzo album di Zola Jesus, è stato pubblicato in Italia da Souterrain Transmissions/Self/Sunnybit.

Gothic rock, electro-pop, industrial, classica: tutte definizioni che si adattano a descrivere la musica di Zola Jesus, nome d'arte della cantautrice russo/americana Nika Roza Danilova (appena 23 anni), nata a Phoenix, Arizona. Il suo stile si avvicina a quello di Florence Welch (Florence and the Machine) di Siouxsie and the Banshees e dei The Creatures, ma porta alla memoria le migliori Patti Smith e Kate Bush, con un occhio verso le velleità vocali di Diamanda Galàs. Zola Jesus ha pubblicato alla fine del 2011 il nuovo album 'Conatus', terzo della sua carriera.

La piccola Nika inizia a studiare canto a sette anni, avvalendosi di dischi che insegnavano la lirica. Poi prega i suoi genitori di mandarla a scuola di canto lirico, dove segue i corsi per 10 anni. Viene subito attratta dalla musica rock e sceglie il suo nome d'arte; Zola, come omaggio allo scrittore francese Émile Zola, e Jesus, ispirandosi alla figura cardine della religione cattolica. Comincia a comporre musica in casa, con una drum machine e delle tastiere, e nel 2008 debutta con il singolo 'Poor Sons'. Dopo un corso di studi di economia, si iscrive all'università del Wisconsin per studiare francese e filosofia. Durante i corsi universitari compone e registra il suo full lenght d'esordio 'The Spoils'. Dopo la pubblicazione dell'esordio inizia il suo primo tour e una stretta collaborazione con i Former Ghosts e Fever Ray dei The Knife. Nel 2010 pubblica l'EP 'Stridulum' (ispirato dal film omonimo di Giulio Paradisi del 1978), a cui segue l'EP 'Valusia'.

La voce di Zola Jesus, formata da anni di studio lirico, e la sua musica eterea, potente, elettronica e melodica, creano un mix unico e originale. Il suo secondo album, 'Stridulum II' (su cui sono presenti i brani dell'EP 'Stridulum', e alcuni inediti), è salutato come "capolavoro dark" da NME, e prende il massimo dei voti su Pitchfork. Zola cambia di continuo, e il suo look è specchio delle novità che impreziosiscono i nuovi lavori. Da un look gotico - capelli neri, abiti scuri, make up 'smoked' - passa ad un aspetto più luminoso e sofisticato, con capelli biondissimi e outfit giocato sui toni del bianco e del grigio. Il 2011 è l'anno di 'Conatus', un gioiello di emozioni elettroniche capace di muoversi con disinvoltura tra synth, drum machine e strumentazione rock, ma dove a primeggiare è sempre l'inconfondibile voce dell'artista nota come Zola Jesus.

LINK:
http://www.zolajesus.com

http://www.souterraintransmissions.com/souterrain/artist_bio.jsp?artist=16400

http://www.facebook.com/zjzjzj

INGRESSO: 10?
RISERVATO AI SOCI ARCI

DJ SET:

BOOGALOO ROBERT
http://www.myspacecom/boogaloorobert

WHIPPING BOY
http://www.myspace.com/whipping



Auguri e a domani/dopodomani!


PS: come sempre,  per chiunque non volesse ricevere più questa newsletter: ci si può cancellare in qualsiasi momento dalla mailing-list rispondendo semplicemente a questa e-mail scrivendo nel subject: "Cancellami dalla mailing list", "Spegni la luce/chiudi la porta!" e via dicendo...