venerdì 5 novembre 2010

pulse#148 - HouseShow: TOM GREENWOOD (Atp, Usa) di JackieOMotherfucker + Errnois - Ve 05.11.2010

A.S.U. in collaborazione con via Tartini ;) presenta:

Pulse#148

TOM GREENWOOD (Fire/Atp , USA)
Greenwood
[ Indie / Psichedelia / Folk ]

http://u-sound.blogspot.com/
http://www.myspace.com/jomf
http://www.cueartfoundation.org/tom-greenwood.html



+ Errnois (51beats, PD)
errnois

[ Indie / IDM / Shoegaze ]
http://it-it.facebook.com/marcello.spolverato
http://www.myspace.com/errnois
http://www.51beats.net/51bts021.html


Venerdì Ottobre, h.21 @ Via Tartini 4

Il protagonista di questo Pulse l'abbiamo già incontrato diverse volte, anche recentemente, con i suoi Jackie O'Motherfucker.
Anche qui l'occasione è notevole, sia per la location, dato che dopo anni ritorniamo in modalità houseshow in via Tartini 4/a, sia per l'unicità rispetto ai precedenti concerti targati JOMF, trattandosi di un set, come leggerete di seguito, che ha preso forma in vista di una particolare occasione proprio un paio di mesi dopo il suo tour italiano.
Tom Greenwood, conosciuto per essere il chitarrista e cantante, nonché fondatore dei Jackie-O Motherfucker ha appena presentato (maggio 2010, presso la Cue Art Foundation di New York) la sua prima mostra personale, curata dall'artista Chris Johanson.

Presenta ora una serie di performance soliste, ognuna delle quali uniche, costruite a partire sia da materiale inedito che di repertorio, da pezzi tradizionali e da improvvisazioni, utilizzando in un insieme organico chitarre, voce, effetti e turntable - come ai tempi dei primi Jackie'O.
Il tutto arricchito dalla proiezione prima del concerto del video "The Salem Singers", appositamente editato per la mostra, oltre che chiaramente da visual sulla performance musicale.

Nato nel 1966, figlio degli altipiani del Dakota, Tom Greenwood mostra presto grande inclinazione alla multimedialità. Salta da una scuola d'arte all'altra del freddo nord prima di ritrovarsi sulle strade di Minneapolis dove consegue la laurea in Media Arts.
Dopo aver trascorso la fine degli anni ottanta immerso nell'ambiente del rural rock, Greenwood decide di affondare nelle viscere del Lower East Side di Manhattan, dove entra in contatto con Thurston Moore, che lo incoraggia a proseguire il suo percorso musicale.

Dopo una serie di spiacevoli vicissitudini, Greenwood a metà degli anni novanta finisce a Portland, Oregon, dove tutt'ora risiede, e dà vita al "folle" progetto musicale che continua ancora oggi: Jackie-O Motherfucker.
JOMF è American Folk Music ma non solo: nel tempo, ha attraversato
il jazz più d'avanguardia, al suono delle radici si è unita la costante necessità di andare oltre: il risultato è quanto di più psichedelico si possa ascoltare nel panorama musicale odierno; chitarre che suonano come sitar, percussioni, tape loops, xilofoni, sax, clarinetti, voci fino ad evolvere nel suono attuale, più "compatto" ed, in un certo, senso space rock.
Nel 2010 i numerosi progetti musicali - Jackie-O, The U SOUND series, i vari live show - si fondono con quelli visuali per fluire in milioni di inaspettate direzioni e percorrere sempre nuovi sentieri estetici accomuniati dalla passione per la psichedelia, la ripetizione ed il concetto di folk.


Link:

http://u-sound.blogspot.com/
http://www.myspace.com/jomf

http://www.cueartfoundation.org/tom-greenwood.html


Errnois

Errnois è dal 2008 il progetto solista electro-oriented di Marcello Spolverato, ventinovenne padovano ex bassista, ex dams, ex indie-rocker.

Il suo primo album, "The Winter Season", è stato pubblicato lo scorso dicembre dalla netlabel milanese 51beats.

Dentro c'è un po' di tutto: soundscapes malinconici, IDM, sfrigolii glitch, field recordings, carillon e l'indietronica virata al folk dei Mùm.

Buonissime le recensioni, non solo in Italia; la webzine "sentireascoltare" lo ha definito "un quasi capolavoro".

Nel corso del 2010 altri pezzi sono stati pubblicati dalla giapponese Crest Records, dall'islandese Bad Panda e dalla netlabel romana Inglorius Ocean.

Quelle cui Marcello dà vita sono atmosfere minimali e sognanti, istantanee decolorate e ideali colonne sonore che rimandano, pur con soluzioni del tutto personali, all'universo pastellato della Morr
Music.
Link:

http://it-it.facebook.com/marcello.spolverato
http://www.myspace.com/errnois
http://www.51beats.net/51bts021.html


1 commento:

Anonimo ha detto...

ehm..magari c'era bisogno di più impegno che una rapidissima ricerca in google ma...dov'è questa/o via tartini 4? :)
errnois: che bravo! ;)