pulse#97und98
- MERCOLEDI 29 ottobre
THE SIGHT BELOW (U.S.A., Ghostly International)
TISKO TANSI, DISCO DANSI @ BOLDU' (Cannaregio 6000)
VENEZIA
- GIOVEDi 30 ottobre
RAFAEL ANTON IRISARRI (U.S.A., Miasmah)
PULSE @ Teatro RUZANTE (Riviera Tito Livio)
PADOVA
l'insieme di entrambe le serate rappresenta poi uno di quei colpacci che con cadenza tipicamente random Pulse vi riserva
(tutt'altro che fortuiti, anzi, fortemente voluti), questa volta portando nelle nostre umide zone un artista che,
nonostante la sua innata "timidezza" ed incompatibilità con l'elevata esposizione (vedere i due suoi myspace per intenderci...)
da un lato la small-scale techno di THE SIGHT BELOW e dall'altra il contemporaneo ed emozionale pianismo del progetto che porta il suo nome, secondo nome e cognome.
Le location rappresentano l'altro aspetto della questione:
con il set THE SIGHT BELOW di mercoledì inauguriamo la nuova stagione TiskoTansi, serate di elettronica di qualità a Venezia, in collaborazione con TankBoys e Boldù.
Invece a Padova con il set di Rafael Anton Irisarri iniziamo giovedì un ciclo di serate che porterà sul palco del teatro Ruzante, oltre ad Irisarri,
i set per pianoforte di Hauschka il 5 dicembre e di Sylvain Chaveau il 12 dicembre
Il comun denominatore delle due serate è invece l'artista: nonostante il nome tradisca origini basche, Rafael viene da Seattle,
dove gestisce un paio di etichette musicali specializzate in elettronica (dall'ambient fino alla tech-house) e promuove artisti
nei più differenti campi dell'arte; é inoltre attivo nell'ambiente delle gallerie, per cui sonorizza istallazioni e mostre.
In termini di musica, Rafael si muove in un territorio vasto, che spazia circolarmente dalla contemporanea classica alla techno soffusa,
ma con un panorama sempre comune, quello di drones estratti da strumenti reali, piano e chitarra principalmente, che si distendono ora morbidi e
Le location rappresentano l'altro aspetto della questione:
con il set THE SIGHT BELOW di mercoledì inauguriamo la nuova stagione TiskoTansi, serate di elettronica di qualità a Venezia, in collaborazione con TankBoys e Boldù.
Invece a Padova con il set di Rafael Anton Irisarri iniziamo giovedì un ciclo di serate che porterà sul palco del teatro Ruzante, oltre ad Irisarri,
i set per pianoforte di Hauschka il 5 dicembre e di Sylvain Chaveau il 12 dicembre
Il comun denominatore delle due serate è invece l'artista: nonostante il nome tradisca origini basche, Rafael viene da Seattle,
dove gestisce un paio di etichette musicali specializzate in elettronica (dall'ambient fino alla tech-house) e promuove artisti
nei più differenti campi dell'arte; é inoltre attivo nell'ambiente delle gallerie, per cui sonorizza istallazioni e mostre.
In termini di musica, Rafael si muove in un territorio vasto, che spazia circolarmente dalla contemporanea classica alla techno soffusa,
ma con un panorama sempre comune, quello di drones estratti da strumenti reali, piano e chitarra principalmente, che si distendono ora morbidi e
"Daydreaming", il suo disco (sold out su etichetta Miasmah) a nome Rafael Anton Irisarri si colloca nell'arcipelago sonoro orbitante intorno
al sound dei norvegesi Deaf Center (Erik Skovdin è il titolare di Miasmah...). L'elettronica c'è, si sente, ma non è mai la sostanza,
è piuttosto il naturale elemento in cui galleggia un'emozione tangibile, un fluido in cui l'immagine riverbera e si rifrange deformandosi,
L'intuizione melodica è toccante e cristallina come in Lumberton che con i suoi intrecci timbrici e armonici,
raggiunge vette di raro struggimento, punteggiato di sottili sfarfallii sintetici.
Altro discorso, ma nemmeno troppo per the Sight Below: nell' E.P. "No Place for Us", edito questo invece da Ghostly International
( etichetta tra gli altri di nomi più che validi come Matthew Dear o The Chap, per la quale dovrebbe uscire a giorni anche il nuovo album esteso, "Glider")
la materia sonora, ancora emanata da drones - qui più chitarristici e dilatati con sapiente uso di effetti -
va a rivestire un fitto scheletro di sommerse pulsazioni in 4/4 attorno ai 130 BPM, kick, hi/hat e null'altro.
Ascoltare per credere, il risultato è una techno intimista che sa di aurore boreali e di nostalgia oceanica;
come recitano sul sito Ghostly: techno music for a dark winter's night.
Sul sito della Ghostly si può scaricare per intero l'E.P. "No Place For Us" qui,
mentre qua è disponibile una ahinoi breve anteprima delle tracce dell'imminente "Glider", però un brano è scaricabile per intero...
Il set di The Sight Below prevede anche una componente video e si svilupperà nella totale oscurità.
Lonely is the new dance party!
il concerto di RAFAEL ANTON IRISARRI al teatro Ruzante è organizzato in collaborazione con L'Università degli Studi di Padova,
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