Radar Festival Preview Night
Dal 25 Luglio al 1° Agosto Pulse e Repeat presentano la nuova edizione di RADAR FESTIVAL, l'evento che l'anno scorso ha scosso la città di Padova trasformandola in un cuore pulsante di musica dalla forte evocazione europea.
Per smorzare l'attesa, Mercoledì 4 Luglio vi regaliamo una Preview Night imperdibile, se non vi bastasse a causa la sola scaletta stellare, metteteci anche la location d'eccezione: Piazza della Frutta, in centro pieno, tutto gratis.
Sul palco si susseguiranno la chillwave nostrana dei Casa Del Mirto, lo stomp mantrico e ancestrale degli islandesi Dead Skeletons e l'ospite principale della serata: Toro Y Moi con la sua band.
Ma non è finita qui: si continuerà fino a notte fonda presso il Factory Club con l'aftershow dedicato alla scena dancefloor con l'house di Ital e la disco di Sergio Wow.
Radar Festival è tornato e la rivoluzione continua.
P.S.
Occhio agli orari, si suona a partire dalle 20!
TORO Y MOI (USA, Carpark)
h.22.00
http://www.toroymoi.blogspot.it/
Toro Y Moi è il moniker di Chazwick Bundick, prolifico artista e produttore americano, la cui musica in costante evoluzione è spesso identificata con il movimento chillwave, di cui Toro Y Moi è uno dei principali punti di riferimento.
La sua carriera musicale inizia con il demo Woodlands, datato 2007; nel 2009 si laurea in graphic desing e comincia a rilasciare un paio di altri demo (uno dei quali, June 2009, è stato ripubblicato in aprile) e una serie di singoli, tra cui Blessa, che anticipa il primo album. "Causers Of This", pubblicato all'alba del 2010 per la Carpark Records, diventa subito una dei punti fermi della scena chillwave: è il frutto di un'alchimia sonora che prende in esame le trame dell'hip hop più soul e dell'r&b meno convenzionale, intercettando sommesse partiture indie rock e rievocando l'agile scatto del french touch.
Un anno dopo esce "Underneath The Pine", il suo secondo album, che si spinge verso sonorità sempre più sperimentali e compie una svolta decisamente più funk per quello che è a tutti gli effetti un ritorno agli anni Ottanta su una vettura degli anni Dieci. Proprio per questo June 2009 (riedizione del demo di tre anni fa), pur essendo basato su materiale edito prima di Causers Of This, suona come un proseguo di Underneath The Pine.
Dal vivo il progetto Toro Y Moi diventa una vera e propria band, un quintetto singolare nel proprio genere che richiama l'immediatezza della wave anni Ottanta e del pop moderno.
For fans of: Washed Out, Ariel Pink, Sebastian Tellier.
DEAD SKELETONS (ISL, A. Records)
h.21.00
http://deadskeletons.com/
I Dead Skeletons sono una delle band più entusiasmanti uscite dall'Islanda da diverso tempo. Nascono nel 2008 come accompagnamento di una mostra di Jón Sæmundur al muse d'arte di Reykjavik; alla ricerca di un inno di battaglia spirituale per lo spettacolo Jón ha iniziato a registrare materiale con Henrik Bjornsson e Ryan Van Kriedt: il primo risultato di questa collaborazione, Dead Mantra, diventa una hit underground, poi inserita nell'album d'esordio Dead Magick, uscito lo scorso anno per A. Records Ltd.
I Dead Skeletons si discostano molto dalle atmosfere fiabesche di Bjork e celestiali dei Sigur Rós, che hanno reso la musica islandese famosa nel mondo: musicalmente ne sono proprio la nemesi, col loro rock psichedelico dalla forte anima dark, figlia dei Jesus And Mary Chain e dello shoegaze degli anni Novanta, con un approccio sperimentale derivato dal miglior krautrock.
Il loro non è semplice revivalismo: lo stile è lo stesso, ma la veste in cui è presentato è nuova, tribale ed ancestrale. Il loro misticismo trascende il caos urbano e i loro brani sembrano più a degli esorcismi che a delle canzoni. Una musica esoterica per una band misteriosa.
For fans of: Jesus And Mary Chain, A Place To Bury Strangers, NEU.
CASA DEL MIRTO (ITA, Mashhh!)
h.20.00
http://casadelmirto.blogspot.it/
I Casa Del Mirto sono uno dei gruppi italiani del momento, portavoce dei suoni chillwave d'oltreoceano su territorio nostrano. Con il nuovo doppio album The Nature, uscito ancora per Mashhh!, superano addirittura il successo del precedente 1979 e si impongono definitivamente come band di culto: la loro fama supera addirittura le Alpi e arrivano a remixare Washed Out.
Non esiste un genere portante, ma uno stile unico, quello sì. Si parte dall'eredità dell'italo disco e dalle evoluzioni cosmiche e chillwave di questo genere seminale, incanalando il tutto in un flusso viscerale che cerca eternità nel delay. Saturazioni che stravolgono il concetto fisico e matematico di musica seguendo la libido, lasciandosi guidare dai sensi e dall'animalità umana. Un sodalizio con la natura che fa diventare l'istinto poesia e viceversa.
For fans of: Washed Out, Toro Y Moi, Neon Indian.
A seguire:
Aftershow Radar Preview night
Dalle 00:00
ITAL + Sergio WOW
@ Factory Club, Via Fra Paolo Sarpi, 46 - Padova
Ingresso riservato soci ACSI
Tessera in promozione a 5 ? fino alle 1:00
ITAL (USA, Planet Mu)
http://www.planet.mu/artists/ital/
Ital è l'ennesima faccia di Daniel McCormick, che con la sua sperimentazione elettronica si allontana sempre di più dai classici binari post punk dei Black Eyes e dance punk dei Mi Ami, dapprima con la neo psichedelia del progetto Sex Worker e ora con l'"hipster house" (termine autoconferitosi) di quest'ultimo progetto, inaugurato con l'album Hive Mind, uscito da pochissimo per Planet Mu Records.
Confinare la musica di Ital al semplice termine house è quantomai riduttivo: l'ambient fa da sovrana tra sensazioni deep ed ellissi dub-techno, mentre l'album si apre tra campionamenti vocali schizofrenici (Lady Gaga e Whitney Huston). Una veste intenzionalmente arty e freak al punto giusto, una situazione dancefloor oscura e avvolgente: non un dj-set, ma un live scaturito da sequencer e drum machine.
For fans of: John Talabot, Nicolas Jaar, Mi Ami.
SERGIO WOW (ITA)
http://www.myspace.com/sergiowow
Sergio Bertin in arte Sergio Wow nasce a Padova e con The Magicake debutta nell'elettroclash italiano. Dopo anni di attivitá e performance che confermano la suo carisma ed eclettismo sonoro, atterra a Berlino per avvinghiarsi a nuove sonorità come la Chicago house, la nu disco e la dub techno. I suoi dj-set son caratterizzati da un groove veloce e accattivante intermezzato da schegge pop.
Attualmente impegnato nel progetto tedesco Clima tra new wave e house con l'appoggio di Roger 23 (Swayzak) e Discodromo (Cocktail D'amore) e sotto il nome The Incredible Machine insieme a Binda Lair dj-set a quattro mani giocato su sonorità House e Minimal Tech, e che strizza l'occhio al nuovo sound di Brixton, la dub techno.
Dal 25 Luglio al 1° Agosto Pulse e Repeat presentano la nuova edizione di RADAR FESTIVAL, l'evento che l'anno scorso ha scosso la città di Padova trasformandola in un cuore pulsante di musica dalla forte evocazione europea.
Per smorzare l'attesa, Mercoledì 4 Luglio vi regaliamo una Preview Night imperdibile, se non vi bastasse a causa la sola scaletta stellare, metteteci anche la location d'eccezione: Piazza della Frutta, in centro pieno, tutto gratis.
Sul palco si susseguiranno la chillwave nostrana dei Casa Del Mirto, lo stomp mantrico e ancestrale degli islandesi Dead Skeletons e l'ospite principale della serata: Toro Y Moi con la sua band.
Ma non è finita qui: si continuerà fino a notte fonda presso il Factory Club con l'aftershow dedicato alla scena dancefloor con l'house di Ital e la disco di Sergio Wow.
Radar Festival è tornato e la rivoluzione continua.
P.S.
Occhio agli orari, si suona a partire dalle 20!
TORO Y MOI (USA, Carpark)
h.22.00
http://www.toroymoi.blogspot.it/
Toro Y Moi è il moniker di Chazwick Bundick, prolifico artista e produttore americano, la cui musica in costante evoluzione è spesso identificata con il movimento chillwave, di cui Toro Y Moi è uno dei principali punti di riferimento.
La sua carriera musicale inizia con il demo Woodlands, datato 2007; nel 2009 si laurea in graphic desing e comincia a rilasciare un paio di altri demo (uno dei quali, June 2009, è stato ripubblicato in aprile) e una serie di singoli, tra cui Blessa, che anticipa il primo album. "Causers Of This", pubblicato all'alba del 2010 per la Carpark Records, diventa subito una dei punti fermi della scena chillwave: è il frutto di un'alchimia sonora che prende in esame le trame dell'hip hop più soul e dell'r&b meno convenzionale, intercettando sommesse partiture indie rock e rievocando l'agile scatto del french touch.
Un anno dopo esce "Underneath The Pine", il suo secondo album, che si spinge verso sonorità sempre più sperimentali e compie una svolta decisamente più funk per quello che è a tutti gli effetti un ritorno agli anni Ottanta su una vettura degli anni Dieci. Proprio per questo June 2009 (riedizione del demo di tre anni fa), pur essendo basato su materiale edito prima di Causers Of This, suona come un proseguo di Underneath The Pine.
Dal vivo il progetto Toro Y Moi diventa una vera e propria band, un quintetto singolare nel proprio genere che richiama l'immediatezza della wave anni Ottanta e del pop moderno.
For fans of: Washed Out, Ariel Pink, Sebastian Tellier.
DEAD SKELETONS (ISL, A. Records)
h.21.00
http://deadskeletons.com/
I Dead Skeletons sono una delle band più entusiasmanti uscite dall'Islanda da diverso tempo. Nascono nel 2008 come accompagnamento di una mostra di Jón Sæmundur al muse d'arte di Reykjavik; alla ricerca di un inno di battaglia spirituale per lo spettacolo Jón ha iniziato a registrare materiale con Henrik Bjornsson e Ryan Van Kriedt: il primo risultato di questa collaborazione, Dead Mantra, diventa una hit underground, poi inserita nell'album d'esordio Dead Magick, uscito lo scorso anno per A. Records Ltd.
I Dead Skeletons si discostano molto dalle atmosfere fiabesche di Bjork e celestiali dei Sigur Rós, che hanno reso la musica islandese famosa nel mondo: musicalmente ne sono proprio la nemesi, col loro rock psichedelico dalla forte anima dark, figlia dei Jesus And Mary Chain e dello shoegaze degli anni Novanta, con un approccio sperimentale derivato dal miglior krautrock.
Il loro non è semplice revivalismo: lo stile è lo stesso, ma la veste in cui è presentato è nuova, tribale ed ancestrale. Il loro misticismo trascende il caos urbano e i loro brani sembrano più a degli esorcismi che a delle canzoni. Una musica esoterica per una band misteriosa.
For fans of: Jesus And Mary Chain, A Place To Bury Strangers, NEU.
CASA DEL MIRTO (ITA, Mashhh!)
h.20.00
http://casadelmirto.blogspot.it/
I Casa Del Mirto sono uno dei gruppi italiani del momento, portavoce dei suoni chillwave d'oltreoceano su territorio nostrano. Con il nuovo doppio album The Nature, uscito ancora per Mashhh!, superano addirittura il successo del precedente 1979 e si impongono definitivamente come band di culto: la loro fama supera addirittura le Alpi e arrivano a remixare Washed Out.
Non esiste un genere portante, ma uno stile unico, quello sì. Si parte dall'eredità dell'italo disco e dalle evoluzioni cosmiche e chillwave di questo genere seminale, incanalando il tutto in un flusso viscerale che cerca eternità nel delay. Saturazioni che stravolgono il concetto fisico e matematico di musica seguendo la libido, lasciandosi guidare dai sensi e dall'animalità umana. Un sodalizio con la natura che fa diventare l'istinto poesia e viceversa.
For fans of: Washed Out, Toro Y Moi, Neon Indian.
A seguire:
Aftershow Radar Preview night
Dalle 00:00
ITAL + Sergio WOW
@ Factory Club, Via Fra Paolo Sarpi, 46 - Padova
Ingresso riservato soci ACSI
Tessera in promozione a 5 ? fino alle 1:00
ITAL (USA, Planet Mu)
http://www.planet.mu/artists/ital/
Ital è l'ennesima faccia di Daniel McCormick, che con la sua sperimentazione elettronica si allontana sempre di più dai classici binari post punk dei Black Eyes e dance punk dei Mi Ami, dapprima con la neo psichedelia del progetto Sex Worker e ora con l'"hipster house" (termine autoconferitosi) di quest'ultimo progetto, inaugurato con l'album Hive Mind, uscito da pochissimo per Planet Mu Records.
Confinare la musica di Ital al semplice termine house è quantomai riduttivo: l'ambient fa da sovrana tra sensazioni deep ed ellissi dub-techno, mentre l'album si apre tra campionamenti vocali schizofrenici (Lady Gaga e Whitney Huston). Una veste intenzionalmente arty e freak al punto giusto, una situazione dancefloor oscura e avvolgente: non un dj-set, ma un live scaturito da sequencer e drum machine.
For fans of: John Talabot, Nicolas Jaar, Mi Ami.
SERGIO WOW (ITA)
http://www.myspace.com/sergiowow
Sergio Bertin in arte Sergio Wow nasce a Padova e con The Magicake debutta nell'elettroclash italiano. Dopo anni di attivitá e performance che confermano la suo carisma ed eclettismo sonoro, atterra a Berlino per avvinghiarsi a nuove sonorità come la Chicago house, la nu disco e la dub techno. I suoi dj-set son caratterizzati da un groove veloce e accattivante intermezzato da schegge pop.
Attualmente impegnato nel progetto tedesco Clima tra new wave e house con l'appoggio di Roger 23 (Swayzak) e Discodromo (Cocktail D'amore) e sotto il nome The Incredible Machine insieme a Binda Lair dj-set a quattro mani giocato su sonorità House e Minimal Tech, e che strizza l'occhio al nuovo sound di Brixton, la dub techno.